Descrizione
Il sito di Pantalica è raggiungibile da Sortino e da Ferla; l’abitato e la necropoli, svolgendosi lungo le pareti della Cava offrono uno scenario naturale di estrema bellezza e suggestione.
Il sito di Pantalica è raggiungibile da Sortino e da Ferla; l’abitato e la necropoli, svolgendosi lungo le pareti della Cava offrono uno scenario naturale di estrema bellezza e suggestione.
Tipo: Sito rupestre
Ubicata presso la cosiddetta porta di Pantalica la chiesa è in posizione centrale tra vari vani scavati nella roccia in epoche diverse.
Il vano rupestre si configura come un oratorio dalla pianta piuttosto complessa. Esso è composto dall’accorpamento di più ambienti (probabilmente scavati in epoche diverse), che risultano come secondari rispetto al vano principale che si sviluppa verso est dove si conclude con una abside centrale e due piccole nicchie ai lati di essa.
Il sito di Pantalica è raggiungibile da Sortino e da Ferla; l’abitato e la necropoli, svolgendosi lungo le pareti della Cava offrono uno scenario naturale di estrema bellezza e suggestione.
Molte delle informazioni in nostro possesso, circa il sito di Pantalica, provengono dalle importantissime campagne di scavo promesse tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 da Paolo Orsi e poi, intorno agli anni ‘50 del ‘900 da Luigi Bernabò Brea.